Un semplice gioco di parole per esprimere un concetto semplice. Lottare contro il lotto. Lottare contro il desiderio di lasciare definitivamente il gioco per poi tornare nuovamente a puntare, lottare contro la (sfortuna), lottare contro le (probabilità), lottare contro la (matematica), convincendosi che possano esistere sistemi di calcolo perfetti per ottenere la vincita, combattere contro la delusione della (sconfitta), combattere contro la smania della prossima estrazione (quella giusta), lottare contro lo sperpero continuo di denaro alla ricerca di numeri che usciranno, solo, quando il caso li farà uscire, lottare contro la malattia del gioco che ti corrode dentro quasi narcotizzandoti, lottare contro le facili illusioni di finti (lottologi) che vi dicono di giocare i loro numeri, ma che loro stessi non giocheranno mai, lottare contro l'illusione che esista davvero il metodo sicuro. Lottare? Oppure comprendere che il gioco del lotto è un gioco e basta! Che porrà sempre il giocatore nella parte del perdente, regalando solo piccole e sporadiche illusioni. Solo quando questi concetti saranno chiari, solo allora anche una sola vincità di cinque euro sarà motivo di allegria, mentre invece la perdita di (un solo euro) non sarà una sconfitta devastante e opprimente, ma semplicemente la parte negativa di quella scommessa giocata al 50 e 50 dove o si vince o si perde, senza avere dilapidato patrimoni e rovinato famiglie. La ludopatia è una malattia seria e grave, pensateci!
